L’attrice romana è diventata popolarissima negli Usa grazie alla serie ‘The White Lotus’: ma un’intervista l’ha fatta infurirare.
Scienziati, ricercatori ma anche sportivi e, ora, attori e attrici. Il famoso fenomeno della “fuga dei cervelli” non sembra avere confine in Italia. Affermarsi nel Belpaese a livello professionale sembra sempre più difficile e ormai non solo per chi fa del proprio lavoro una missione.
Anche in Italia nascono talenti in ogni campo, basta solo credere in loro e valorizzarli con tempi e modalità giuste. In caso contrario il rischio è che lo stesso sia già stato scoperto da altri, pronti a fare l’impossibile per tenersi stretti gli ex sconosciuti divenuti eroi grazie alla fiducia ricevuta e all’impegno profuso.
In tal senso abbiamo un caso particolare ossia quello di Sabrina Impacciatore. L’attrice romana sta vivendo un autentico momento d’oro ma non nella sua Italia, bensì negli Stati Uniti, dove è stata tra le protagoniste della seconda stagione della serie tv ‘The White Lotus‘, trasmessa dalla HBO e incentrata sulle vicende del personale e degli ospiti di un resort.
L’attrice non ha quindi avuto un ruolo marginale, pur essendo stata stata realmente protagonista solo di qualche scena. Un numero comunque sufficiente per farle meritare l’Emmy Award come miglior attrice non protagonista in una serie tv (consegna prevista il 19 settembre). Ce ne sarebbe abbastanza quantomeno per rivendicare con orgoglio il fatto di non essere stata apprezzata a sufficienza in Italia ma proprio a tal proposito Sabrina Impacciatore è stata al centro di una furiosa polemica con Il Messaggero.
Nodo del contendere l’intervista rilasciata dall’attrice al quotidiano romano nei giorni scorsi e pubblicata con un titolo che non è andato giù alla Impacciatore: “Ho stregato l’America, non ancora l’Italia” si legge sopra a una foto dell’attrice. Sabrina è subito passata al contrattacco su Instagram, prendendosela però solo con il titolista de Il Messaggero e difendendo l’autrice dell’intervista, Giulia Satta, che ha evidentemente riportato le sue parole in modo corretto.
“Sono strabiliata da come alcuni titolisti e direttori di spettabili giornali e magazines possano INVENTARE mie dichiarazioni in prima persona, virgolettate o meno – il post di Sabrina, che ha anche ricevuto l’immediata solidarietà di diverse colleghe italiane, da Diana Del Bufalo a Claudia Pandolfi – Cose che io non ho MAI detto. E neanche pensato. Si cercano titoli sensazionalistici e pruriginosi che possano far scatenare polemiche da strapazzo. Anche a discapito dei giornalisti che magari hanno fatto una bella intervista come quella di Gloria Satta. Questo non è giornalismo. Questa non è onestà. Questa non è etica. Questa è spazzatura!!!!”.
Queste invece erano state le parole della Impacciatore durante l’intervista: “Non ho nessun risentimento per gli italiani che non mi hanno capita. Provo solo riconoscenza per gli americani che sono rimasti stregati dalla mia interpretazione. L’idea che in America venga apprezzata la mia dedizione totalizzante, quasi mistica alla recitazione è già un successo mentre in Italia mi considerano pazza, esaltata”.