L’attrice romana ha confessato di vivere male una situazione che si porta dietro da diverso tempo: vediamo di cosa si tratta.
Classe 1968, Sabrina Impacciatore è nata e ha vissuto a Roma durante il periodo dell’infanzia e dell’adolescenza. Oggi invece l’attrice ha 55 anni e vive da tempo a Los Angeles, dove ha potuto partecipare alle riprese della serie televisiva The White Lotus, per il quale lo scorso anno si è aggiudicata il premio Screen Actors Guild Award insieme a tutto il resto del cast.
In un’intervista al Corriere della Sera, si è raccontata a 360 gradi, ricordando gli esordi, quando alla sua prima recita natalizia a 8 anni indossava un velo azzurro. “Credevo di essere la Madonna!“: ha confessato. In quel momento aveva sentito la vocazione per la recitazione, scegliendo di intraprendere gli studi all’Actors Studio di New York e successivamente di tornare a Roma per continuare a formarsi.
Il primo debutto televisivo risale al 1993, quando entra a far parte della trasmissione Domenica in come ragazza pon pon, grazie a Gianni Boncompagni. Allora Sabrina aveva 16 anni e da quel momento ha continuato a partecipare a numerose trasmissioni Mediaset e su La7. Il resto è storia…
Durante la sua carriera, l’attrice ha rubato il cuore a molte persone. Ricordiamo la forte infatuazione dell’attore francese Gerard Depardieu, conosciuto sul set di Concorrenza sleale. La cotta non era ricambiata tanto che Sabrina ha rivelato che si sentiva molto in soggezione all’epoca: “Mi sentivo come una bistecca davanti a un rottweiler. Ero in soggezione, oggi vorrei essere mangiata da lui“.
Un altro uomo ad aver dichiarato il suo amore per lei è stato il suo psicoterapeuta. Il modo in cui è avvenuta questa dichiarazione non è stato molto gradito dall’attrice ma lei ha reso tutto più leggero con la sua ironia: “Mi disse, dandomi del lei, ringrazi che ci sono le sedie sennò l’avrei sbattuta per terra. Aggiunse che Boncompagni per me rappresentava mio padre e per risolvere il problema edipico dovevo andare a letto con lui“. Nonostante i tanti uomini ai suoi piedi, Sabrina non ha avuto sempre l’autostima alta a causa di un dettaglio che l’ha fatta vivere male per molti anni.
Sempre durante l’intervista, la Impacciatore ha raccontato di questo dramma adolescenziale legato al suo naso. In merito ha raccontato: “La gobba mi spuntò a 12 anni e non ho messo di piangere fino ai 18“. È stato un vero e proprio complesso che durante la giovane età le ha causato molto disagio. Per anni ha desiderato di sottoporsi ad un intervento di rinoplastica ma un sogno rivelatore le ha fatto cambiare idea.
Ha anche raccontato il contenuto onirico. Dopo essersi sottoposta alla chirurgia, si svegliava ancora con le bende sul volto e una volta rimosse si specchiava. Con immenso stupore esclamava davanti allo specchio: “Ma chi sei tu?“. Da quel momento, Sabrina ha capito che il suo naso è un elemento che la contraddistingue e che l’autoironia è la chiave per vivere bene. “Mamma mi diceva che Bridget Jones l’avevo inventata io“: ha confidato.