Ornella Muti, episodio di una violenza inaudita: “Mi ha dato un ceffone” | Grande shock sul set
L’attrice Ornella Muti ha raccontato di un momento di violenza pura che si è ritrovata a dover vivere sul set di un suo film.
Da anni ormai Ornella Muti è un volto amatissimo del cinema italiano. Di recente è finita anche sulla lista dei possibili concorrenti della corrente edizione del Grande Fratello ma la stessa diretta interessata ha rivelato di non aver mai nemmeno preso in considerazione questa possibilità.
Questo perché l’attrice non si considera un volto trash ma una vera artista e senza dubbio la sua lunga carriera lo conferma. Negli anni ha preso parte a diversi film ma soprattutto lavorato con grandi nomi quali Dino Risi, Adriano Celentano, Mario Monicelli e tanti altri.
Nonostante l’entusiasmo per un passato ricco di soddisfazioni, la Muti non ha mai negato di essersi ritrovata anche ad affrontare momenti duri come quello shock di diversi anni fa.
Ornella Muti, il retroscena dal suo passato: episodio shock
La Muti è divenuta nota al pubblico del grande schermo quando aveva ancora 14 anni. Un debutto il suo del tutto causale in quanto il regista Damiano Damiani la scelse per il suo film La moglie più bella quando Ornella si presentò ai provini ma solo per accompagnare sua sorella. Il noto regista si è rivelato essere una figura molto importante per l’attrice e la sua carriera.
Nel corso di una recente intervista, la Muti ha infatti rivelato come sia stato proprio Damiani a prendere delle decisioni molto importanti. In primis quella legata al suo nome in quanto l’attrice all’anagrafe si chiama Francesca Rivelli. Al noto regista è però legato anche un grande trauma di Ornella che di recente ha fatto una rivelazione shock.
Damiano Damiani, il gesto sul set: le parole della Muti
La nota attrice ha parlato del rapporto con il noto regista nel corso di una sua intervista al settimanale Oggi. In riferimento agli inizi della sua carriera ha raccontato: “Adolescenza? Non può immaginare il peso di questa rinuncia. Pensi che in una scena di La sposa più bella, china davanti ad un cadavere, dovevo piangere ma non ci riuscivo. Damiani mi mollò un ceffone. Rimasi così traumatizzata che ancora oggi, quando sul set mi chiedono le lacrime, sono bloccata”.
Un gesto del tutto inaspettato e di una violenza tale da segnare profondamente l’attrice che ancora non ha rimosso nulla dai suoi ricordi. Un episodio che conferma inoltre come per la Muti i rapporti con gli uomini, nel privato e sul set, siano stati spesso complicati.