Scopriamo insieme tutte le informazioni necessarie per ricevere l’ultimo bonus messo a disposizione dalla Regione Campania.
È arrivato l’ennesimo bonus rivolto alle imprese ed ai professionisti per l’acquisto e l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica di automobili. In particolar modo, le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania ammontano a 87,5 milioni di euro.
Una cifra dunque che dovrebbe finire in tempi brevi e proprio per questa ragione sollecitiamo, chi fosse interessato, ad aderire a questa iniziativa, concessa tramite il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
Ma scopriamo chi potrà beneficiare di questo bonus, a quale cifra potrà ammontare e soprattutto come presentare la domanda per aderire al programma. Non solo, qui di seguito potrete leggere tutte le informazioni dettagliate di cui avrete bisogno.
Cominciamo da coloro che posso beneficiare del bonus energetico. Al bando può aderire qualsiasi tipologia di impresa, a prescindere dalle dimensioni, o i professionisti che vantano una quantità discreta di affari, il cui valore non sia inferiore a quello delle colonnine di ricarica richieste. Per quanto riguarda i possessori di Partiva IVA a regime forfettario, il valore dell’infrastruttura energetica non può superare i 20 mila euro.
Importante sottolineare che il contributo può essere concesso per un importo pari al 40% delle spese ammissibili, che l’acquisto delle varie infrastrutture (colonnine di ricarica, impianti elettrici, dispositivi per il monitoraggio ecc) non può superare i 2500 euro per una wallbox con un solo punto di ricarica per singolo dispositivo e gli 8 mila euro per le colonnine con due punti di ricarica per singola colonnina (infrastrutture di ricarica in corrente alternata). Mentre per le infrastruttura con corrente continua non si possono oltrepassare i 50 kW: 1000 €/kW più di 50 kW, 50.000 € per singola colonnina e oltre 100 kW, 75 mila euro per singola colonnina.
Se siete ancora interessati, sappiate che mancano pochi giorni per presentare delle domanda, che deve essere inviata entro e non oltre il 30 novembre alle ore 17:00. Ovviamente non possono essere accettati qualsiasi tipo di intervento. Il finanziamento verrà preso in esame per l’ottenimento del finanziamento solo qualora la candidatura includa alcuni interventi specifici.
Tra questi abbiamo l’acquisto e la messa in opera di colonnine di ricarica, la connessione alla rete elettrica così come descritto nel preventivo, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile, incluse le spese di progettazione, la sicurezza, la direzione dei lavori e i collaudi, sempre nel limite massimo del 10% del costo totale. Come accennato anche in precedenza, le spese che vengono accettate riguardano prevalentemente l’acquisto delle colonnine, dei componenti elettrici e dei sistemi di monitoraggio.