Scopriamo insieme la bizzarra storia di come due borghi abbiano deciso improvvisamente di unirsi formando un unico comune.
E ancora una volta vogliamo parlarvi della Campania. In particolare il nostro articolo si concentra sullo strano caso di due piccoli paeselli che hanno scelto di unire le proprie forze in ciò che sarebbe diventato uno dei comuni più piccoli della provincia di Caserta.
Una storia che non si sente spesso ma che ha dell’affascinante e del misterioso. Ma quali sono esattamente questi due paesi? Molti di voi non li avranno mai sentiti nominare: si chiamano Baia e Latina, e nascondono una storia davvero interessante e originale.
Nonostante non siano così conosciuti, rappresentano un vero gioiello della celebre regione, ricco di bellezza naturali. Insomma, vale davvero la pena visitarli. Qui di seguito vi sveleremo le loro origini e soprattutto perché dovrebbero essere considerati una delle destinazioni più ambite della Regione.
Anche se le origini dei due paeselli campani sono incerte, fino a poco tempo fa si pensava che la loro creazione risalga ai Romani tramite dei lasciti, ma alcune recenti scoperte sembrano confutare questa tesi. Infatti nella zona sono stati trovati dei reperti risalenti ai Sunniti e agli Etruschi. Tra i monumenti però ancora in vita (almeno in parte) ce n’è uno che risalta in modo particolare, l’imponente ponte Oloferne, costruito dagli Antichi Romani.
Per quanto riguarda Baia e Latina, della loro storia si conoscono pochi dettagli. L’unificazione è avvenuta nel 1811. Prima di allora i due paesi erano separati e avevano ovviamente origini differenti. Il nome Baia deriverebbe da vaiarulo (baiardo). Latina invece dovrebbe provenire da Tina, e solo successivamente sarebbe stato aggiunto l’articolo ‘a Tina. Una legge del 1811 ha fatto sì che i due si riunissero in un unico comune chiamato per l’appunto Baia e Latina.
Baia e Latina sono stati due entità separate per oltre due secoli e questo ha fatto in modo che entrambi sviluppassero tradizioni diverse. Entrambi sono caratterizzati da una piazza centrale e dalla presenza di chiese e altre strutture interessanti. Baia in particolare presenta un borgo medievale mozzafiato. Costituito da vicoletti e stradine suggestive, è una tappa obbligatoria per i turisti. Qui si trova anche il Santuario di Santa Maria Assunta, situato su una collina. Accanto invece c’è la Torre di Baia, abitata, secondo la leggenda, dal Saggio, un uomo conosciuto per prevedere eventi futuri.
A due chilometri di distanza c’è Latina, un borgo ugualmente molto affascinante. Questo è concentrato su una piccola collina dove si trova la Chiesa delle Madonne delle Grazie e l’antica torre del castello. Da sottolineare il fantastico panorama che si può ammirare da questo borgo, grazie al quale è possibile scorgere il Massiccio del Matese e la Pianura Alifana.