Concorso Regione Campania per 10 posti in campo giuridico: stipendio fino a 40 mila euro | Pochi giorni per fare richiesta
La Regione Campania sta ricercando nuove figure nell’ambito giuridico e legale. Scopriamo insieme tutte le informazioni.
Ancora una volta la Campania ha messo a disposizione un nuovo bando per l’assunzione di 10 persone che andranno a ricoprire un ruolo di collaborazione in materie giuridiche e legali. Coloro che fossero interessati dovranno presentare la domanda entro e non oltre l’11 dicembre.
Con uno stipendio annuo massimo di 40 mila euro, questo bando, finanziato dall’Unione Europea, fa parte dell’investimento Task force digitalizzazione, monitoraggio e performance – Piano Territoriale della Regione Campania.
Ovviamente, come tutti i bandi che si rispettano, è necessario essere in possesso di determinati requisiti, inclusi i titoli di studio, fondamentali per la selezione finale di coloro che verranno scelti per ricoprire le suddette cariche.
Requisiti
Le persone interessate a questo bando devono possedere i seguenti requisiti ammissione: laurea magistrale in Giurisprudenza con esperienza di almeno cinque anni presso studi legali, come docente universitario di materie giuridiche oppure come consulente legale. In alternativa è necessario aver effettuato attività di assistenza e consulenza giuridica per enti pubblici, oppure aver assunto il ruolo di consulente legale con esperienza nel settore Appalti.
Possono inviare la propria candidatura anche coloro che hanno esperienza nella consulenza legale relativa al settore valutazioni e autorizzazioni ambientali a supporto stragiudiziale/giudiziale, o aver svolto attività di componente di commissione di gara oppure attività di assistenza giudiziale e gestione del contenzioso.
Titoli di studio e selezione
Oltre ai requisiti sopracitati, vi sono alcuni titoli di studio ai quali viene data a precedenza e che permettono a chi si candida di avere maggiori probabilità di ottenere un punteggio più alto ed essere eventualmente assunti. Si dovrebbe essere iscritti all’Ordine Professionale degli Avvocati, conoscere la lingua inglese (livello minimo B2), possedere un dottorato di ricerca in discipline giuridiche o aver frequentato scuole di specializzazione. In alternativa si può aver ottenuto un master in discipline giuridiche di II Livello o avere dei riconoscimenti scientifici a livello europeo e/o internazionale su temi attinenti al bando. Viene presa in considerazione anche la conoscenza di altre lingue europee.
Per quanto riguarda la selezione del personale, la piattaforma inPA, dove si invia la propria candidatura, effettuerà un elenco digitale che servirà per procedere al colloquio selettivo, al quale parteciperà un numero di candidati pari ad almeno 4 volte il numero di figure richieste. Ai soggetti scelti verrà dato l’incarico entro il 31 dicembre.