Il noto attore di Gomorra si sta preparando al suo prossimo progetto, la cui data di uscita è prevista per fine febbraio 2024.
Marco D’Amore è pronto per rivelare cosa lo attenderà all’inizio del prossimo anno. Negli ultimi mesi infatti l’attore di Gomorra è stato impegnato nelle riprese dell’ultimo film intitolato Caracas, che uscirà nelle sale il 29 febbraio 2024.
Di origini napoletane, il quarantaduenne è salito alla ribalta con la suddetta serie televisiva, che in poco tempo ha catturato l’attenzione di milioni di italiani, ottenendo fin da subito un grande successo. Nonostante alcune piccole comparse fatte nel corso degli anni, è stato proprio il ruolo di Ciro di Marzio a regalargli notorietà e a lanciare definitivamente la sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Non c’è alcun dubbio che nel tempo sia riuscito a collaborare con molti attori di rilievo, e ancora una volta si è trovato a recitare nuovamente al fianco di un celeberrimo volto del grande schermo, Toni Servillo, il quale vanta una carriera pluridecennale alle spalle.
Nato e cresciuto a Caserta, D’Amore si appassiona fin da giovanissimo alla recitazione, a tal punto che a venti anni decide di partecipare al primo casting per uno spettacolo teatrale. Una scelta che si è rivelata azzeccata dato che viene assunto. Volendo proseguire su questa strada, si trasferisce a Milano per frequentare una scuola d’arte drammatica e nel frattempo continua a lavorare a teatro.
In quel periodo riesce a debuttare anche al cinema con Una vita tranquilla insieme a Servillo, con il quale aveva già lavorato a teatro. Nel 2019 invece l’attore campano debutta come regista, dirigendo un paio di episodi di Gomorra e successivamente la pellicola L’immortale. Ora invece per il suo ultimo progetto si è riunito a Tony Servillo, sia nei panni di attore che di regista.
Il nuovo film diretto da Marco D’Amore e intitolato Caracas uscirà ufficialmente il 29 febbraio e vedrà tra i protagonisti sia lui che Servillo. Tratto da Napoli Ferrovia di Ermanno Rea, opera letteraria del 2007, il film narra la storia di uno scrittore di origini napoletane, Giordano Fonte, che decide di far ritorno nella nota città partenopea e insieme a lui c’è anche Caracas, un uomo di estrema destra che sta per convertirsi all’Islam, alla ricerca della verità sull’esistenza.
Il regista non ha potuto nascondere il suo entusiasmo sull’uscita del film acclamando al tempo stesso il co-protagonista: “Le parole di Toni sul nostro film, l’attenzione del pubblico, i primi commenti degli addetti ai lavori, il mio furente desiderio di incontrare il pubblico! È tutto volato via troppo in fretta ma che gioia … alla fine come un spettatore innamorato… Accompagneremo questo progetto prima durante e dopo l’uscita in sala perché questo racconto merita tutto il nostro amore e spero possa far innamorare anche voi tutti”.