È abitato solo da 298 persone ed è uno dei più piccoli borghi dell’Irpinia: un luogo magico da visitare almeno una volta

Affascinante come pochi: scopriamo insieme il piccolo borgo campano che continua ad ammaliare migliaia di turisti ogni anno. 

In provincia di Avellino si nasconde uno dei borghi più piccoli e incantevoli dell’intera Campania. Infatti è famoso per la sua Rupe e per un panorama mozzafiato, complice il fatto che sorga su un monte a 770 m.s.l.m.

Proprio per questa ragione il paesino è stato più volte citato da poeti e scrittori, che lo hanno fatto conoscere al resto d’Italia rendendolo ancora più celebre. Uno di questi è l’artiista tedesco Vinicio Capossela, che lo ha soprannominato “paese dei Coppoloni“, un luogo dunque che permette di recuperare l’intelletto grazie ai “mosconi”.

Degna di nota è anche la sua importanza storica, che la dice tutta. Insomma, con i suoi 298 abitanti, Cairano, questo il nome del borgo in questione, nasconde numerose bellezze naturali e stupende attrazioni turistiche.

Alla scoperta di Cairano

A Cairano sembra che il tempo si sia fermato. Il suo fascino dell’antico nel corso degli anni ha catturato l’attenzione e la curiosità di moltissimi turisti, desiderosi di captare quell’atmosfera suggestiva e unica nel suo genere.

Affascinante come pochi, il borgo campano è circondato da una serie di comuni: Andretta, Calitri, Conza della Campania e Pescopagano in Provincia di Potenza. Nonostante ciò, le sue piccole dimensioni lo decretano come uno dei paesi più piccoli di tutta l’Irpinia. Non solo, quest’ultimo vanta uno dei panorami più sensazionali dell’intero meridione.

Le attrazioni

E’ possibile raggiungere Cairano percorrendo la Via Arcaica, immersa nella natura più selvaggia, ma che regala dei panorami da cartolina. Quest’ultima vi condurrà alla via delle 100 cantine, permettendovi di entrare ufficialmente nel bellissimo borgo. Caratterizzato da numerosi vicoletti, si consiglia di recarsi nel centro storico, dove è situata la Chiesa Madre con il suo particolare campanile. Quest’ultimo infatti in passato fungeva da torre di avvistamento.

Successivamente ci si può dirigere in Via Costantinopoli che ospita un magnifico teatro all’aperto. Proseguendo lungo la medesima via si giunge al vecchio Castello di Cairano, o almeno ciò che vi rimane. Qui è presente anche la nota Rupe, che funge da balcone dal quale si può ammirare l’intera Irpinia. Nello stesso luogo si trova anche l’unico esemplare di organo a canne azionato dal vento. Un luogo quindi senza dubbio magico e da visitare, con la famiglia o con gli amici, almeno una volta nella vita.