News

Regione Campania, nuovo bando di concorso per Vigili del Fuoco: attenzione perché mancano pochi giorni alla scadenza

Nuovo bando del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – paginevesuviane.it

Manca poco alla scadenza del nuovo bando messo a disposizione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha indetto un concorso per la selezione di nuovo personale che andrà a ricoprire il ruolo di operatore e assistente. Sono 212 i posti disponibili, suddivisi nelle varie regioni.

Per essere assunti è necessario essere iscritti nelle liste dei Centri per l’Impiego (CPI). I candidati che verranno scelti riceveranno un contratto a tempo indeterminato o determinato nella Pubblica Amministrazione di lavoratori in possesso del il titolo di studio della scuola dell’obbligo (licenza media).

Importante sottolineare come questa bando sia rivolto esclusivamente a coloro che non hanno conseguito il diploma di maturità né tantomeno la laurea. Ma scopriamo più nel dettaglio gli altri requisiti necessari per la presentazione della domanda e in cosa consiste la selezione.

Requisiti

Per quanto riguarda la Regione Campania, si stanno ricercando 3 figure da inserire presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Caserta nel ruolo di operatore. Questi ultimi verranno assunti con contratto a tempo indeterminato e full time (36 ore settimanali).

Mancano però pochi giorni per riuscire a presentare domanda. Infatti, i candidati interessati al suddetto concorso sono invitati ad inviare la propria candidatura in via telematica tramite la piattaforma cliclavoro.lavorocampania.it entro e non oltre le ore 12 del 22 gennaio 2024.

Nuovo bando del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – paginevesuviane.it

Requisiti

Come ogni bando che si rispetti anche questo include dei requisiti che si devono avere per poter presentare domanda. Oltre ad avere la cittadinanza italiana, è necessario godere dei diritti politici e avere un’età inferiore ai 45 anni. Bisogna inoltre essere in possesso dell’idoneità fisica, psichica ed attitudinale per il ruolo al quale ci si candida. Come accennato in precedenza, è inoltre fondamentale aver conseguito almeno il titolo di studio della scuola dell’obbligo.

E’ importante sottolineare che non sono ammessi alla selezione coloro che sono stati licenziati da un impiego legato alla Pubblica Amministrazione o alle Forze Armate. Coloro che verranno scelti seguiranno dei programmi di tirocinio formativo con l’obiettivo di acquisire quelle competenze richieste dal ruolo per il quale ci si è candidati. Dopo sei mesi avverrà il conseguimento della nomina alla qualifica di operatore e prenderà il via il percorso lavorativo vero e proprio.