Nella Costiera Amalfitana puoi trovare uno dei borghi meno abitati della Campania: un luogo dove trascorrere ore di relax
Il fascino senza tempo di un piccolo borgo della Costiera Amalfitana continua ad ammaliare numerosissimi turisti.
E’ proprio vero, i piccoli paesi sono sempre i più affascinanti e misteriosi, soprattutto se situati in un luogo come la Costiera Amalfitana, una delle mete turistiche più popolari e amate del Bel paese, sia di visitatori locali che internazionali.
Questo è anche il caso di Albori, il borgo più piccolo di Vietri sul Mare, contando circa 260 abitanti. Non solo è conosciuto per le sue dimensioni ma per essere parte dei borghi più belli d’Italia. Un grande onore per questo paesino che molti italiani non hanno ancora mai sentito nominare.
Si tratta di una bellezza unica nel suo genere, che ha inspirato perfino poeti e scrittori, per non parlare del mondo cinematografico e di quello televisivo. Infatti i 40 chilometri che rappresenta Albori è stata il set di varie pellicole e progetti.
Alla scoperta di Albori
La collocazione geografica di Albori è da fare invidia. Situata sul golfo di Salerno, confina ad ovest con Positano e ad est con Vietri sul Mare. Proprio perché circondato dal mare il piccolo borgo campano è rinomato per la sua attività marittima e per la sua acqua cristallina, a tal punto che l’intero comune è conosciuto come “Prima perla della Costiera Amalfitana“. Un grande onore ed onere ma tutto meritato.
Albori si trova per l’esattezza sul monte Falerio ed è caratterizzato da tante casette bianche, tipiche della nota costiera italiana. Insomma si tratta di un vero e proprio angolo di paradiso, con il suo eccezionale panorama. Grazie alla sua conformazione, dato che spunta da un’insenatura, è rientrato tra i borghi più belli d’Italia,che vale assolutamente la pena visitare.
Cosa vedere
Non appena si giunge ad Albori si può sentire fin da subito il profumo delle piante dei limoni che rendono ancora più suggestivo l’intero luogo. Per non parlare della tradizionale architettura mediterranea che caratterizza le case del borgo, realizzate in pietra calce e aventi le particolari tegole napoletane.
La piazza principale invece si estende su dei gradoni, da dove si erge la chiesa di Santa Margherita, costruita nel ‘600, e dedicata alla giovane martire di Antiochia. In stile barocco, la chiesa è composta da tre navate e in quella centrale è presente un arco trionfale barocco. Degni di noti sono anche gli affreschi, sempre di impostazione barocca. Anche le bellezze naturali del paese non sono da meno, tra percorsi green che permettono di esplorare i dintorni e godere di un sano relax.