Caso Maignan, un ex difensore del Napoli si schiera con il portiere rossonero: “Non è più tempo per le parole”
Continua a far discutere il caso Maignan dopo Udinese-Milan: un noto ex difensore del Napoli si schiera con il portiere.
Il calcio italiano torna a far discutere e questa volta per un caso che ha del clamoroso considerando che siamo ormai nel 2024. Nel dettaglio si tratta di un caso di razzismo negli stadi con protagonista Mike Maignan, portiere del Milan.
L’estremo difensore dei rossoneri si è infatti ritrovato ad essere vittima di tutta una serie di insulti da parte dei tifosi dell’Udinese a causa del colore della sua pelle. Da alcuni video che stanno facendo il giro dei social, si sentono non solo insulti ma anche il verso della scimmia da parte degli ultras avversari verso il portiere.
Una situazione che ha scatenato in primis la reazione del diretto interessato, poi quella di tutto il Milan ed infine anche di alcuni calciatori che si sono ritrovati a vivere la stessa situazione.
Udinese-Milan, il caso Maignan: la situazione
Durante il match Udinese-Milan, il portiere della squadra ospite si è quindi ritrovato a dover fare i conti con tutta una serie di insulti razzisti. Nonostante un primo richiamo da parte dell’arbitro, i tifosi non si sono fermati ed anzi hanno aggiunto nuovi insulti ed il verso della scimmia. Una situazione che ha spinto il portiere Maignan a lasciare il campo e tutta la squadra per solidarietà lo ha seguito negli spogliatoi.
Immagini che hanno scatenato una nuova polemica anche perché non si tratta di un caso isolato ma di una consuetudine che si ripete ormai da anni, sia nei settori giovanili che durante le sfide di Serie A. Questo episodio ha portato ad una nuova inchiesta e tutti sperano possa portare a sviluppi positivi in tal senso. Una speranza condivisa anche da Kalidou Koulibaly, ex difensore del Napoli che per primo ha vissuto questo dolore.
Koulibaly sta con Maignan: le sue parole durissime
Koulibaly per primo ha vissuto sulla sua pelle il razzismo e lo ha fatto nel 2021 durante il match Sampdoria-Napoli. Per questo motivo ha voluto dire la sua nel corso di una recente intervista a La Repubblica. In merito ha dichiarato: “Purtroppo siamo di nuovo qui, per l’ennesima volta a scandalizzarci per un episodio di razzismo”.
L’ex difensore dei partenopei ha aggiunto: “Non è più tempo delle parole però, arrivati a questo, ci vogliono i fatti. Altrimenti negli stadi continueremo a vivere vergogne del genere”. Il calciatore spera quindi adesso in un rimedio duro ed in grado di mettere fine ad un vera e propria piaga sociale.