Nel Cilento si nasconde il borgo che ha ispirato uno dei più grandi scrittori della storia: un vera perla immersa della natura incontaminata
Un piccolo paesino situato nel Cilento ha rappresentato una fonte di inspirazione per uno dei più celebri scrittori internazionali.
Non capita tutti i giorni che un noto scrittore americano basi una delle proprie opere su un paesino sperduto della Campania. Ma è proprio ciò che è avvenuto con Ernest Hemingway dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Nato e cresciuto negli Stati Uniti d’America, ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della scrittura sin da bambino, ma quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale decise di arruolarsi come volontario e fu inviato in un paesino del Veneto come autista della Croce Rossa Americana. Ed è proprio in questo periodo che cominciò ad affezionarsi al Bel Paese.
Tutto ciò nel corso degli anni portò lo scrittore a visitare diverse zone dello stivale, soprattutto del Nord Italia. Ma ce n’è uno situato al Sud, che ha ispirato una sua famosa opera di Hemingway. Infatti è basata su una storia vissuta in uno splendido borgo del Cilento, Acciaroli, dove quest’ultimo soggiornò a più riprese.
Alla scoperta di Acciaroli
Situata in provincia di Salerno, Acciaroli conta circa 600 abitanti ed è una delle due frazioni marine del comune di Pollica. E’ conosciuta per la sua attività di pesca e negli ultimi anni ha visto un incremento sostanziale di turisti, complice la campagna di valorizzazione del territorio realizzata dal sindaco.
Si tratta dunque di un vero e proprio gioiellino del Cilento, caratterizzato da case in pietra affacciate sul mare. Per l’esattezza il bel borgo campano è posizionato tra Mezzatorre di San Mauro Cilento e Pioppi ed è raggiungibile attraverso la “Via del Mare”.
Cosa vedere
Nonostante le piccole dimensioni, Acciaroli vanta diverse attrazioni turistiche, a partire dal porto e dalla Torre Normanna, risalente al 1233, per non parlare della Chiesa S.S. Annunziata e la sua torre campanara. Anche le spiagge sono degne di nota, grazie alla sabbia chiara e fine e ad un’acqua super cristallina. Tra queste c’è la spiaggia di Torre Caleo, così chiamata per la torre normanna che si trova alle sue spalle.
Ed è propri la bellezza incontrastata del luogo che ha inspirato Hemingway a dedicare ad Acciaroli una delle sue opere più amate ossia “Il vecchio e il mare“. Come accennato in precedenza, lo scrittore si è recato più volte nel paesino, soprattutto nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale. Qui conobbe un pescatore, Antonio Masarone, conosciuto con l’appellativo di “u vecchio“, su cui il noto scrittore americano si è basato per il suo capolavoro letterario.