Gli spaghetti sono tra i tipi di pasta più amati dagli italiani: ecco come ottenere una cottura perfetta secondo Peppe Guida.
Sul mercato sono presenti diversi tipi di pasta anche se in generale si dividono in due categorie ossia quella corta e quella lunga. Ci sono poi alcuni formati delle varie categorie che risultano essere tra i più consumati. Un esempio in tal senso sono gli spaghetti che fanno appunto parte della pasta di tipo lunga.
Questi vengono utilizzati per preparare diverse tipologie di piatti in quanto possono essere consumati sia semplici e quindi in bianco, sia conditi con sughi particolari. Inoltre questo tipo di pasta può essere utilizzato anche per preparare pranzi veloci come la nota frittata di pasta.
Nonostante questa versatilità, gli spaghetti non sono semplici da preparare in quanto possono risultare spesso poco o troppo cotti. Per avere un risultato ottimale però si possono seguire i consigli dello chef napoletano Peppe Guida.
Originario di Vico Equense, Peppe Guida è uno dei massimi esponenti della cucina napoletana. Lo chef conosce quindi molto bene la pasta e soprattutto gli spaghetti che come abbiamo detto possono essere serviti bianchi, solo con aglio ed olio oppure con il sugo, il pesto o altre ricette particolari. Massima attenzione deve però essere prestata alla cottura e il noto chef ha per questo pensato ad alcuni consigli utili.
Il primo consiglio dello chef è quello di utilizzare un tipo di pasta di qualità e di cuocere gli spaghetti in abbondante acqua e con poco sale. Altro consiglio riguarda la pentola da utilizzare che dovrebbe avere i bordi alti o essere abbastanza larga. Inoltre è consigliato non spezzare gli spaghetti ma attendere che si adattino naturalmente alla pentola. Tra i consigli dello chef vi è poi quello sulla cottura con gli spaghetti che dovrebbero essere tolti dall’acqua al dente e circa un minuto e mezzo prima quanto indicato sulla confezione.
Lo chef Guida ha poi indicato alcuni consigli anche per quanto riguarda i condimenti. In primis gli spaghetti non devono essere usati con sughi troppo pesanti o quando è necessario un tipo di pasta più robusta. Inoltre, non si devono mai mescolare gli spaghetti crudi con il sugo.
Infine, gli spaghetti devono essere aggiunti al condimento subito dopo averli scolati ed infine la pasta non deve essere troppo cotta e nemmeno troppo cruda quando la si unisce al sugo per evitare di ottenere un piatto troppo secco o appiccicoso.