Ecco come preparare l’arrosto di vitello per ottenere una carne morbidissima: la ricetta di Antonino Cannavacciuolo.
La tradizione culinaria campana è ricca di ricette ma anche di chef che nel corso degli anni hanno raggiunto una certa popolarità. Questo grazie anche alle loro qualità in cucina ed alla loro capacità di rendere gustose anche le ricette più semplici.
Inoltre molti di loro hanno anche negli anni dato alcuni consigli per rendere più semplici e gustosi anche quei piatti che in alcuni casi sembrano impossibili da realizzare. Questo è per esempio il caso dell’arrosto di vitello che per molti è ostico da preparare in quanto la carne spesso si brucia o diventa molto dura.
A tal proposito lo chef Antonino Cannavacciuolo ha realizzato la sua ricetta dell’arrosto di vitello che potete preparare anche a casa vostra.
Cannavacciuolo è senza dubbio uno dei più noti rappresentanti della cucina napoletana. In Italia lo conoscono tutti sia per la sua esperienza in cucina che per quella televisiva in quanto in questi anni ha preso parte ad alcuni format famosissimi come Masterchef e la versione italiana di Cucine da incubo. Al pubblico ha sempre presentato le sue ricette che poi in molti hanno deciso di replicare a casa.
Tra queste vi è anche quella dell’arrosto di vitello che in molti amano mangiare ma non preparare. Questo perché la carne è complicata da trattare e spesso si brucia o diventa troppo dura e quindi difficile da mangiare. La ricetta di Cannavacciuolo però ti permetterà di ottenere una carne morbida e saporita.
La prima cosa da fare è prendere un kg di arrosto di vitello e legarlo con dello spago per ottenere un effetto regolare e condire con sale, pepe ed olio. Lasciare poi rosolare la carne con dell’olio in una casseruola non troppo ampia fino ad ottenere della carne morbidissima. Il consiglio è quello di girare più volte la carne in modo da ottenere una cottura uniforme. A questo punto bisogna sfumare la carne con 200 ml di vino bianco.
Una volta evaporato il vino, bisogna aggiungere 1 litro di brodo vegetale con un rametto di rosmarino, uno di timo e con due foglie di alloro. Cuocere poi il tutto in forno a 180 gradi e per circa un’ora e mezza. In questa seconda fase si consiglia di girare di tanto in tanto l’arrosto per evitare si attacchi o bruci. Una volta pronto, dovete toglierlo dalla casseruola e lasciarlo riposare.
Per ottenere un arrosto ancora più morbido si consiglia anche di preparare una salsa. Questa deve essere preparata rimettendo la casseruola sul fuoco, eliminando gli aromi e aggiungendo del brodo vegetale con del burro. Una volta raggiunta la giusta consistenza, aggiustare di sale e pepe, filtrare e versare sulle fettine di arrosto.