È nascosto tra le colline ed ha un fascino medievale: la perla del Salento da visitare almeno una volta nella vita

C’è un piccolo borgo campano, affascinante come pochi altri, che rappresenta un vero e proprio gioiello naturale del Cilento.

Situato nell’entroterra salentino, il borgo di Pisciotta rappresenta un vero e proprio gioiellino campano, che attira ogni anno moltissimi turisti. Come non amare un luogo così naturale e affascinante? Del resto, è anche vero che con il Cilento non si sbaglia mai.

Il paesino, che conta poco più di 2 mila abitanti, è caratterizzato da un paesaggio estremamente eterogeneo, complice la sua posizione sospesa tra terra e mare. Si trova infatti in posizione arroccata, quasi in sospensione sull’acqua.

Nonostante le piccole dimensioni, sono numerose le attrazioni che si possono ammirare, dallo splendido Palazzo Marchesale alla Piazzetta del Cannone, fino ad arrivare al meraviglioso porto di Pisciotta. Ma scopriamo più a fondo il motivo per il quale dovreste visitare Pisciotta.

Alla scoperta di Pisciotta

È innegabile il panorama pittoresco che si ammira entrando a Pisciotta, che sembra ricordare un film in bianco e nero, complice la struttura del borgo, caratterizzato da una strada principale tagliata da case e da una vecchia provinciale. Insomma in ogni angolo si respira l’atmosfera e lo stile del Cilento.

Il nome deriva alla sua proficua produzione di olio, ricavato dall’oliva autoctona che, in questa parte della costa cilentana, si chiama per l’appunto “pisciottana“. Come accennato in precedenza il suo fascino deriva anche dal fatto che si trovi in prossimità del mare e non solo. Infatti è circondato interamente da ulivi secolari.

Cosa vedere

Ci sono diverse attrazioni turistiche che si possono ammirare in quel di Pisciotta, partendo dal Palazzo Marchesale di Pisciotta, appartenente alla famiglia Pappacoda e collocato lungo la salita di Via Roma. Risalente al settecento, l’edificio presenta un immenso portone che porta ad un atrio con scala ampia a vista e finestre ad arco, tutte aperte, attraverso le quali si intravedono piante di ogni genere, dai fichi ai celebri ulivi.

Degna di nota è la Chiesa Madre San Pietro e Paolo, la più importante del paese. Sorge sulla piazza Pagano ed ha un ingresso laterale atipico in quanto quello principale si usa solamente per eventi particolari. È costituita da una navata realizzata nel diciassettesimo secolo e include opere con riferimenti barocchi.

Tra le altre chiese dei dintorni è giusto citare quella del Carmine, la Chiesa dell’Assunta e il Santuario di Sant’Agnello Abate. Immancabile anche la Piazzetta del Cannone, così chiamata perché qui è situato un antico cannone. Ad abbellire il tutto gli splendidi murales sul muro che costeggia la strada di accesso, Via Roma. Da visitare anche il porto di Pisciotta, dove si trovano delle favolose torri di avvistamento.