Guardia di Finanza, non perdere l’ultimo concorso messo a disposizione dal Governo: obbligatoria la laurea
Il Corpo della Guardia di Finanza ha indetto un concorso per la selezione di nuove figure da inserire nel proprio organico.
Il Corpo della Guardia di Finanza sta ricercando 12 figure in servizio permanente da inserire nel ruolo tecnico-logistico-amministrativo. Per partecipare è necessario essere in possesso della laurea specialistica o magistrale.
Nello specifico i ruoli vacanti saranno così distribuiti: 2 per amministrazione, 2 per telematica, 2 per infrastrutture, 1 per motorizzazione – settore terrestre, 1 per motorizzazione – settore navale, 2 per sanità e 2 per veterinaria.
Ciascun candidato è invitato a presentare la propria candidatura per una sola specialità. Gli interessati possono inviare la domanda in via telematica entro il 2 marzo 2024. Basta accedere con le proprie credenziali SPID o CIE al seguente portale: concorsi.gdf.gov.it.
Si consiglia inoltre di disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dove verranno inviate eventuali comunicazioni riguardanti il suddetto concorso. Ma scopriamo insieme quali sono i requisiti necessari per parteciparvi e in cosa consiste la selezione che ciascun candidato dovrà affrontare.
Requisiti
Per partecipare al concorso indetto dal Corpo della Guardia di Finanza è necessario possedere determinati requisiti. Oltre a godere dei diritti civili e politici, non si deve essere stati licenziati da un impiego relativo alla Pubblica Amministrazione o alle Forze Armate.
E’ fondamentale che cittadini italiani non abbiano un’età superiore ai 32 anni, quindi sono esclusi tutte le persone nate in data antecedente al primo gennaio 1992. Invece, qualora si fosse militari del Corpo, nel ruolo di ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, non bisogna avere un’età superiore ai 45 anni, perciò sono esclusi i candidati nati in data antecedente al primo gennaio 1979. Per quanto riguarda il titolo di studio, come accennato in precedenza, è necessario aver conseguito la laurea specialistica o la laurea magistrale in discipline attinenti alla specialità per la quale si concorre.
Selezione
Il concorso prevede il superamento di una preselezione qualora il numero di candidature dovesse superare la quota prestabilita. Successivamente si dovrà affrontare un prova preliminare, che consiste in test logico-matematici e culturali. Poi si passerà alla prova scritta, rappresentata dallo svolgimento di un elaborato di cultura tecnico-professionale, che si differenzia in base al ruolo per il quale si è presentata la domanda.
Si proseguirà accertando l’idoneità psico-fisica e attitudinale, proseguendo per una prova orale e una facoltativa di lingua straniera. Nella scelta dei candidati si prenderanno in considerazione anche i titoli di merito ottenuti al momento dell’invio della candidatura.