Il giornalista Pierluigi Pardo ha rivelato il suo ristorante del cuore in quel di Napoli: impossibile non passare ad ora di cena.
Una delle voci più amate dagli amanti del calcio è senza dubbio quella di Pierluigi Pardo. Il giornalista si occupa da anni di commentare alcune delle sfide più importanti sia del campionato di Serie A che delle competizioni europee come la Champions League e l’Europa League.
Per questo motivo al giornalista capita spesso di dover commentare le partite del Napoli e non solo quelle in esterna. Il giornalista è infatti spesso ospite dello Stadio Diego Armando Maradona ed anche della città che conosce ormai molto bene.
In particolare Pardo conosce alcune delle strade e dei luoghi più famosi ma a quanto pare sa anche dove andare per cenare con i piatti più buoni.
La città di Napoli ha una grande tradizione sia per quanto riguarda la storia, l’arte, la cultura ed anche il cibo. Alcuni dei piatti della tradizione napoletana sono tra i più amati al mondo e parliamo della pasta, della pizza e di alcuni dolci come la sfogliatella o la pastiera.
Secondo i turisti è quasi impossibile mangiare male a Napoli ma nonostante questa premessa vi sono alcuni ristoranti in cui si può pranzare e cenare con piatti davvero squisiti. Lo sa bene Pardo che spesso arriva in città per lavoro. Occasione perfetta per lui non solo per assistere a match di grande livello ma anche per cenare con piatti della tradizione davvero succulenti. Ma il giornalista ha un posto del cuore? Sì e ve lo sveliamo subito.
A Napoli si mangia davvero bene ma secondo il giornalista Pierluigi Pardo vi è un ristorante in cui non può fare a meno di andare. Nel dettaglio si tratta del ristorante Bobò a Pozzuoli: “Io qui mangio bene e per me il romanticismo viene soprattutto da lì: quando si fa una buona cena. Confesso che qui mi sono innamorato…di pasta patate e provola“. Il giornalista ha quindi il suo ristorante del cuore ma anche il piatto preferito.
Il ristorante in questione però non è il solo sulla lista di Pardo che quando visita Napoli è solito anche recarsi in altri luoghi dove si mangia bene. Tra questi abbiamo Mimì alla Ferrovia, Cicciotto dal 1942 a Marechiaro, Torre Ferano a Vico Equense, La Torre One Fire di Massa Lubrense ed infine Scannella in quel di Forio d’Ischia.