Dopo aver provato il Limoncello di Sorrento, mio padre non può più farne a meno dopo i pasti: come prepararlo a casa
Come non amare il Limoncello di Sorrento? Ma sapete che si può realizzare tranquillamente in casa? Ecco alcuni piccoli segreti per farlo.
Non c’è alcun dubbio che il Limoncello, oltre ad appartenere alla tradizione gastronomica italiana, sia uno dei liquori più conosciuti e amati al mondo. Come sappiamo quest’ultimo ha origini nella Costiera Amalfitana, che può vantare una delle varietà più comuni di limone.
Nello specifico il Limoncello trova le sue radici a Sorrento, Capri e Amalfi, data soprattutto la qualità dei limoni che tutti e tre i paesi producono. Generalmente per la realizzazione di questo liquore dolce vengono utilizzati il limone ovale di Sorrento IGP o lo sfusato amalfitano IGP in quanto la loro scorza presenta quella fragranza caratteristica e quel sapore deciso che rendono unico il celebre Limoncello.
Non sempre però queste varietà di limoni sono reperibili ma non bisogna demordere. Infatti per la realizzazione del Limoncello fai da te si può ricorrere ad altre tipologie di limoni, la cosa importante è che siano relativamente grandi e che abbiano una scorza spessa. Se a casa avete la fortuna di avere un albero di limoni, ancora meglio. Ma scopriamo insieme i vari passi per ottenere un Limoncello degno di essere chiamato con questo nome.
Ingredienti e procedimento
Per prepare il limoncello è necessario mettere in infusione le scorze di limone in alcool puro a 95 gradi, facendo attenzione ad escludere la parte bianca in quanto si otterrebbe un sapore tendente all’amaro. Dopo averle lasciate riposare, si filtrano e si aggiunge lo sciroppo, realizzato precedentemente all’acqua e allo zucchero. Ma vediamo tutti i passaggi per realizzare un Limoncello Doc.
Prendete i limoni bio e lavateli con acqua calda, sciacquandoli successivamente con dell’acqua fredda. Dopo averli asciugati con uno strofinaccio da cucina, togliete le bucce ed inseritele in un contenitore di vetro. Aggiungete quindi dell’alcool puro e chiudete in modo ermetico il contenitore, che lascerete riposare per 3 settimane in un luogo asciutto e fresco. In questo periodo però ricordate di scuotere regolarmente il recipiente.
Come ottenere il Limoncello di Sorrento fai da te
Trascorse le 3 settimane, prendete una casseruola e riempitela con dell’acqua fredda e dello zucchero, che farete sciogliere sul fuoco continuando a mescolare fino a quando non sarà completamente sciolto. Dopo averlo portato a bollore, togliete dal fuoco la casseruola e lasciate raffreddare il tutto.
A questo punto prendete uno scolapasta e mettetelo al di sopra della pentola. Quindi versateci l’infuso di alcool in modo che non passino le scorze di limone ma solamente il liquido. Dunque mescolate bene facendo amalgamare i due liquidi. Non vi resta che versare il limoncello in bottiglie che avrete già sterilizzato. Chiudetele e riponetele in un luogo asciutto. Prima di gustarlo si consiglia di lasciarlo riposare per almeno 2 settimane.