Il Comune di Arzano ha pubblicato un concorso per la selezione di personale da inserire nel proprio organico.
Il Comune di Arzano, situato in provincia di Napoli, sta ricercando 3 nuove risorse da inserire nel ruolo di Assistente Sociale. Queste ultime saranno assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato e collocate nell’Area funzionari e dell’elevata qualificazione (ex categoria D, posizione economica D1).
È possibile presentare la domanda entro il 15 marzo 2024. Per farlo basta collegarsi tramite il Portale Unico inPA al link presente in questa pagina: www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso.
Per accedere è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. Inoltre è consigliato avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dove verranno inviate ai candidati eventuali comunicazione in merito al suddetto concorso.
Per prendere parte al concorso indetto dal Comune di Arzano bisogna disporre dei seguenti requisiti, gli stessi che valgono solitamente per tutti i concorsi pubblici. Oltre ad avere la cittadinanza italiana, si deve essere maggiorenni e non superare l’età prevista dalle norme attuali relative al collocamento a riposo. È fondamentale godere dei diritti civili e politici e possedere la corretta idoneità fisica all’impiego per il quale ci si è candidati.
Non sono ammessi coloro che sono stati licenziati da un impiego legato alla Pubblica Amministrazione né tantomeno tutti quelli che hanno ricevuto condanne o sono attualmente oggetto di procedimenti penali in corso. Per questo concorso bisogna attenersi anche ai seguenti requisiti più specifici: avere buona conoscenza degli elementi base di informatica e di una lingua straniera ufficiale appartenente ad uno degli Stati della Comunità Europea. È necessario anche essere in possesso della patente B e aver ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione e iscrizione all’Albo professionale.
Per quanto riguarda i titoli di studio, i candidati che decidono di inoltrare la domanda devono aver conseguito una delle seguenti Lauree: Laurea Triennale nella classe 6 – Scienze del Servizio Sociale o nella classe L-39 Servizio Sociale, Laurea Magistrale (LM) o Laurea Specialistica (LS) nella classe 57/S – Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali oppure Laurea magistrale nella classe LM-87 – Servizio sociale e politiche sociali o Diploma di Laurea triennale in Servizio Sociale.
Tutti i candidati dovranno affrontare una selezione, ma se il numero di domande dovesse superare la quota prefissata, allora si procederà ad una prova preselettiva. Dopodiché tutti coloro che avranno presentato la domanda e/o superato la suddetta prova, dovranno sottostare a due prove, una scritta e una orale.
Queste ultime verteranno sulle seguenti materie: principi di psicologia generale e della disabilità, elementi di pedagogia generale, legislazione nazionale e regionale in materia di disabilità, nozioni di diritto di famiglia, aspetti teorici, deontologia ed etica professionale, normativa sulla sicurezza dei dati e sulla tutela della privacy, principi, modelli teorici e metodologie d’intervento del servizio sociale, elementi di diritto costituzionale, ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento all’area sociale e all’integrazione sociosanitaria e diritto amministrativo.