Nota azienda del napoletano assume centinaia di operai: basta il diploma | Quando sarà possibile candidarsi
La nota società napoletana sta ricercando nuove risorse da inserire nel proprio organico: ecco tutti i dettagli.
La Abc Napoli, acronimo per Acqua Bene Comune Napoli, è una delle più grandi aziende che si occupa della gestione delle risorse idriche. Nei prossimi giorni pubblicherà un concorso per la selezione di 90 risorse, che verranno assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Sembra che nello specifico, anche se ancora non sono stati pubblicati dettagli a riguardo, l’azienda stia ricercando figure da inserire sia nel ruolo di operai che impiegati. Non solo, il bando sarebbe aperto anche a coloro che hanno conseguito il solo Diploma di scuola superiore di secondo grado.
Addirittura per chi andrà a ricoprire il ruolo di operaio sarà sufficiente avere la Licenza di scuola secondaria inferiore (ex scuola media). Per maggiori informazioni, riguardanti anche i requisiti necessari per presentare domanda, bisognerà attendere la pubblicazione del bando.
Il contratto
Come accennato in precedenza, i candidati che verranno scelti dalla Abc Napoli per ricoprire il ruolo di impiegato o operaio, otterranno un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Un’occasione dunque più unica che rara per prendere parte al concorso indetto dalla Abc Napoli, che gestisce ovviamente l’acquedotto del Comune, e che riguarderà il prossimo triennio 2024-2026.
Infatti l’azienda ha da poco messo a punto il prossimo piano triennale, che prevede l’assunzione di 90 nuove figure e 96 avanzamenti di carriera. Non solo, per incrementare l’efficienza generale, sarà prevista anche una riorganizzazione dei distretti che da 12 diventeranno 57. In questo modo si potrà semplificare e al tempo stesso aumentare il monitoraggio sul territorio.
Dichiarazioni
Dopo aver annunciato l’aggiunta di 90 persone nel proprio organico, l’azienda ci ha tenuto a sottolineare che il primo obiettivo sarà salvaguardarsi e non permettere che quest’ultima diventi “una stazione appaltante”, come ha affermato Venanzio Carpentieri, segretario generale della Federazione Energia, Moda, Chimica e Affini (Femca Cisl Campania).
Quest’ultimo inoltre ha aggiunto: “Vigileremo con attenzione, spostando la discussione sulla gestione di ABC sui superiori tavoli istituzionali: non consentiremo a nessuno di distruggere 139 anni di storia!” Anche l’assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza, ha voluto dire sulla situazione della Abc Napoli: “Va fugato ogni dubbio sulla intenzione dell’Amministrazione di mantenere la società totalmente pubblica, pur nella necessità di dover intervenire sullo statuto, così come richiesto dalla legge”.