E’ disponibile il bando indetto dalla Polizia Penitenziaria, volta ad inserire nuove risorse all’interno del proprio organico.
La Polizia Penitenziaria ha pubblicato un concorso per la selezione di 2568 nuove figure da inserire nel ruolo di Allievi Agenti. Nello specifico questi posti verranno distribuiti in questo modo: 1027 posti (770 uomini; 257 donne) riservati ai cittadini italiani e 1541 posti (1156 uomini; 385 donne) riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale in servizio o in congedo.
La domanda può essere inviata esclusivamente per via telematica entro e non oltre il 10 aprile 2024. Basta compilare il form online presente alla seguente pagina del sito istituzionale del Ministero della Giustizia: concorsipersonale.giustizia.it.
Per accedervi è necessario però disporre delle credenziali SPID o CIE. Inoltre si consiglia di avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dove verranno inviate eventuali comunicazioni riguardanti il concorso.
Per prendere parte al bando pubblicato dalla Polizia Penitenziaria è necessario essere in possesso di determinati requisiti. Oltre ad avere la cittadinanza italiana e godere dei diritti politici, è necessario aver compiuto diciotto anni e non aver superato il ventottesimo anno di età. Questo limite si innalza a trentuno anni qualora si sia effettuato il servizio militare. È fondamentale inoltre disporre della giusta idoneità fisica, psichica ed attitudinale al ruolo che si andrà a ricoprire.
Per quanto riguarda i titoli di studio, i candidati devono aver conseguito almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Non sono ammessi invece coloro che sono stati licenziati da un impiego relativo alla Pubblica Amministrazione o che hanno riportato condanne e/o che siano attualmente oggetto di procedimenti penali.
Chiunque abbia presentato la domanda per il concorso come Allievo Agente Penitenziario, ovviamente entro la data limite, dovrà affrontare una selezione suddivisa nelle seguenti prove: prova d’esame scritta, prove di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e attitudinali. La prima prova sarà costituita da una serie di domande a risposta sintetica o multipla riguardanti temi di cultura generale e le materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo.
Invece, le prove di efficienza fisica prevedono il completamento di una serie di esercizi ginnici (tra cui salto in alto e piegamenti sulle braccia) per verificare la forza, la resistenza e la prestanza fisica di ciascun candidato. L’accertamento psico-fisico consisterà in visite mediche, mentre il test attitudinale si svolgerà attraverso una serie di test e colloqui psicologici volti a valutare le capacità di ragionamento.