Un amato ex capitano del Napoli si candida a sorpresa per la panchina della squadra: un messaggio per ADL.
Il Napoli non sta di certo affrontando una delle stagioni più semplici. Dal mese di settembre ad oggi, la squadra ha messo a segno tutta una serie di risultati negativi. Inoltre, in panchina da tempo ormai non si può parlare di stabilità.
Dopo l’addio di Luciano Spalletti annunciato a giugno, sulla panchina dei partenopei si sono avvicendati ben tre allenatori diversi. L’ultimo in ordine di tempo, ossia la vecchia conoscenza Calzona, potrebbe non essere confermato a giugno.
Per questo motivo il patron ADL è alla ricerca del nome giusto ed in queste ore a sorpresa si è fatto vivo anche un noto ex capitano dei partenopei.
Dopo l’addio di Spalletti, sulla panchina del Napoli ha fatto il suo arrivo Rudy Garcia. Una serie di risultati negativi hanno però costretto De Laurentiis ad esonerarlo lo scorso novembre. Al suo posto è arrivato Walter Mazzari che però non ha raggiunto i risultati sperati e quindi a gennaio anche lui si è visto costretto a salutare di nuovo il capoluogo partenopeo. Al suo posto è quindi arrivato Calzona, tecnico attuale del club.
Questi è amato dai calciatori che in parte conosce molto bene in quanto in passato ha collaborato sia con Spalletti che con Sarri. Qualcuno spera quindi di assistere ad una conferma del tecnico a giugno ma si tratta di una prospettiva difficile. Per questo sono al vaglio di ADL nuovi nomi come Antonio Conte, Stefano Pioli e Vincenzo Italiano. Non è però finita qui perché anche Paolo Cannavaro vorrebbe allenare il Napoli.
Nato e cresciuto a Napoli, da sempre Cannavaro è un tifoso della squadra partenopea. Paolo ha indossato la maglia della sua squadra del cuore tra il 2006 ed 2014 ed è stato anche uno dei Capitani di quel periodo. Con la maglia azzurra non ha mai vinto lo Scudetto e questo è un sogno che spera però ancora di realizzare, magari da allenatore. Non a caso nel corso di una recente intervista a DAZN si è lasciato andare ad una clamorosa ammissione.
In merito ha infatti rivelato: “Per un ragazzo che ha fatto raccattapalle, giocatore, capitano, il sogno è Napoli. Sono tornato a vivere a Napoli, anche perché il desiderio per chi come me si vede allenatore, è quello di poterlo fare sulla panchina del Napoli“. Una flebile speranza la sua che somiglia molto a quella di suo fratello Fabio che poche settimane fa si è a sua volta proposto come allenatore dei partenopei.