Casatiello, metti in tavola il vero pane rustico del Sabato Santo | I migliori forni di Napoli
Nessuno riesce a resistere alla bontà di uno dei pani rustici più famosi d’Italia: ecco dove acquistare i migliori.
Alcuni di voi, soprattutto se residenti in altre regioni, non avranno mai mangiato il Casatiello, il noto pane rustico tipico di Napoli e realizzato solitamente in occasione delle festività pasquali. In giro per l’Italia ci sono versioni simili ma vi assicuriamo che il Casatiello è unico nel suo genere.
Si narra che quest’ultimo risalga agli antichi greci, che portavano in dono a Demetra un pane simile. Una cosa però è certa: non può mancare sulla tavola delle famiglie partenopee, insieme ovviamente ad altri piatti tipici come la pastiera.
Il termine Casatiello deriva dal latino “caseus“, diventato poi “caso” in napoletano. Questa espressione viene utilizzata dai residenti per chiamare in modo generico il formaggio, l’ingrediente principale di questo pane rustico.
Infatti si tratta di un pane realizzato con un mix di prodotti, inclusi formaggi e salumi. Qui di seguito vi sveliamo tutte le fasi della preparazione e soprattutto i vari luoghi dove poter accaparrarsi il migliore Casatiello del capoluogo campano.
Preparazione
Per realizzare l’impasto del Casatiello sono necessari pochi ingredienti, molti dei quali già presenti nella vostra dispensa. Avrete quindi bisogno di: farina, acqua, sugna (grasso alimentare animale), pepe e lievito. Successivamente vengono aggiunti salumi e formaggi con uova crude, che vengono posizionate in superficie come decorazione e fermate inserendo al di sopra una croce realizzata con l’impasto.
Il segreto per ottenere un Casatiello soffice e gustoso riguarda la doppia lievitazione. Secondo la tradizione l’imasto viene preparato il Venerdì Santo per poi lasciarlo lievitare tutta la notte e cuocerlo nel corso della mattinata. Viene poi mangiato il Sabato Santo insieme a fave, salumi e formaggi tipici della tradizione partenopea.
Dove acquistare il Casatiello
Anche se ormai esistono diverse reinterpretazioni, non esiste pranzo pasquale senza Casatiello. A prescindere da tutto, si è sempre cercato di mantenere il forte legame con la tradizione culinaria, radicata ormai nella regione. Oggi comunque questo buonissimo pane rustico viene consumato nel resto del Bel Paese, complice anche la alta reperibilità del medesimo.
Infatti alcuni chef napoletani si sono attrezzati per poter spedire il proprio Casatiello in giro per l’Italia. Questo grazie al web, diventato ormai il metodo preferito di acquisto di milioni di persone. Tra questi troviamo il pane rustico di Francesco Guida, che lo vende a 35 euro, così come quello di Gennaro Esposito. Se invece vi trovate in zona, potete recarvi presso la Pasticceria La Rocca dove si potrà acquistare il Casatiello a 30 euro, oppure fate un salto alle botteghe di Armando Scaturchio, dove spenderete 25 euro.