Se siete appassionati di natura incontrastata e paesaggi mozzafiato, allora dovete assolutamente fare tappa a Policastro Bussentino.
Molti non ne hanno mai sentito parlare, soprattutto se non residenti nella Regione Campania, ma vi assicuriamo che Policastro Bussentino è un borgo da non perdere. Situata in provincia di Salerno, nonostante ospiti solamente 2 mila abitanti, la piccola frazione rappresenta la più popolosa del comune nella quale si trova, ovvero quello di Santa Marina.
Arroccato sulla Costa Tirrenica, il paesino campano è situato presso la foce del fiume Bussento. Da qui il nome con cui oggigiorno è conosciuto. Inizialmente costituiva una colonia greca, la cui posizione era molto strategica per il commercio.
Nel secondo secolo invece la frazione è passata sotto il controllo romano acquisendo l’appellativo di Buxentum. Dagli inizi del sesto secolo invece divenne sede vescovile, mentre più avanti nella medesima area fu costruito un castello bizantino chiamato Policastro.
Nel corso degli anni il borgo campano ha subito l’invasione di numerose popolazioni, tra cui i longobardi e i normanni, ma a prescindere dalle dominazioni quest’ultimo non ha mai perso il suo fascino. Non è un caso infatti che ogni anno venga visitata da numerosi turisti.
Grazie alla prossimità con il mare, Policastro rappresenta la perfetta località balneare dove poter trascorrere un periodo di relax e tranquillità. Per non parlare dell’ottima qualità dell’acqua, oramai sempre più rara da trovare nel Bel Paese. Inoltre il borgo salernitano è molto facile da raggiungere, sia in treno che in auto.
Nonostante le sue dimensioni, sono presenti anche numerosi campeggi, ideali per tutti gli amati della natura e perché no, anche per coloro che preferiscono risparmiare qualche soldino evitando di alloggiare in hotel o B&B.
A Policastro non ci si annoia mai. Infatti oltre alle splendide spiagge dove poter prendere il sole o fare un graditissimo bagno in mare, si ha la possibilità di visitare numerose attrazioni. Tra queste troviamo la Cattedrale, costruita nel tredicesimo secolo, il Castello Bizantino, risalente al sesto secolo e situato sulla collina del paese. Caratterizzato da una torre d’epoca medievale, oggi non giace in buono stato, a causa di un bombardamento da parte di una flotta inglese avvenuto nel 1806.
Come accennato in precedenza, il borgo è stato dominato da diverse popoli che si sono alternati nel corso dei secoli. A dimostrarlo sono le stesse mura di Policastro, di origini greche, realizzate nel 471 a.c. , anche nel corso del tempo queste ultime sono state più volte danneggiate e ricostruite prima dai Bizantini, poi dai Normanni, dagli Angioini e infine dai San Severino. Da non perdere anche il Convento di San Francesco d’Assisi, edificato nel 1200 e all’interno del quale si trova una chiesa in stile gotico.