È stato indetto il nuovo concorso dell’Arma dei Carabinieri per l’assunzione di figure da inserire nel proprio organico.
L’Arma dei Carabinieri ha pubblicato un concorso volto a selezionare 12 Tenenti Forestali che prenderanno servizio in modo permanente nell’anno in corso. Nello specifico le figure saranno così suddivise: 10 posti sono riservati ai candidati con cittadinanza italiana e i requisiti sotto indicati e i rimanenti 2 posti sono rivolti ai militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri.
Non solo, nell’ultimo caso sono inclusi anche i candidati che hanno ricoperto i ruoli forestali di Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori a patto che abbiano ottenuto come minimo la qualifica di “eccellente” negli ultimi due anni di servizio. Ovviamente è necessario che anche questi dispongano dei requisiti necessari.
Se interessati è possibile presentare domanda per via telematica entro il 27 aprile 2024. Basta accedere alla piattaforma presente in questa pagina: extranet.carabinieri.it/ConcorsiOnline20. Si ricorda che ci si autentica tramite le credenziali SPID.
Dopo aver fatto l’accesso sulla piattaforma si dovrà compilare il form, indicando due indirizzi e-mail, un indirizzo di posta elettronica standard e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dove verranno inviate eventuali comunicazione riguardanti il suddetto concorso.
Per prendere parte al concorso indetto dall’Arma dei Carabinieri è necessario ottemperare a determinati requisiti. Oltre ad avere la cittadinanza italiana e godere dei diritti civili e politici, bisogna non aver superato il quarantesimo anno d’età qualora si appartenga all’Arma nel ruolo di ispettori, sovrintendenti, appuntati, mentre il limite d’età si abbassa a 34 anni per gli ufficiali in ferma prefissata che hanno prestato almeno un anno di servizio.
Nel caso non si appartenga a nessuna delle categorie sopracitate non si deve oltrepassare il trentaduesimo anno d’età. Non sono ammessi invece i candidati che sono stati licenziati o destituiti da un impiego legato alla Pubblica Amministrazione o da un ruolo nelle Forze Armate né tantomeno coloro che presentano condanne o siano attualmente oggetto di procedimenti penali o disciplinari.
Ci sono anche altri requisiti relativi ai titoli di studio che bisogna aver conseguito per poter presentare domanda. È fondamentale infatti essere in possesso di una delle seguenti Lauree Magistrali: scienze e tecnologie agrarie (LM-69), scienze e tecnologie alimentari (LM-70), scienze e tecnologie forestali ed ambientali (LM-73), scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75), scienze zootecniche e tecnologie animali (LM-86), architettura del paesaggio (LM-03) o architettura e ingegneria edile-architettura (LM-04).
In alternativa bisogna aver ottenuto una delle seguenti Lauree: giurisprudenza (LMG-01), scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), ingegneria civile (LM-23), ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), ingegneria della sicurezza (LM-26), ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM-35), pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48), biologia (LM-6), biotecnologie agrarie (LM-7); scienze della natura (LM-60), scienze e tecnologie geologiche (LM-74), scienze geofisiche (LM-79) o scienze geografiche (LM-80).
I candidati considerati idonei dovranno affrontare una selezione per essere ammessi. Quest’ultima consisterà in un’eventuale prova di preselezione, qualora il numero di domande superi la quota prestabilita, poi si procederà con una prova scritta e delle prove di efficienza fisica.
Si procederà successivamente con gli accertamenti psicofisici e attitudinali terminando con una prova orale e una prova facoltativa di lingua straniera. Nella valutazione dei candidati verranno presi in considerazione anche i titoli di merito. I candidati verranno selezionati sulla base del possesso dei requisiti e dell’eventuale superamento del corso formativo. I prescelti saranno quindi assunti in servizio e frequenteranno un corso formativo della durata minima di un anno.