Si ricercano nuove figure da inserire nell’Ufficio per il Processo: ecco tutte le informazioni utili per presentare domanda.
È stato indetto il concorso 2024 per la selezione di Addetti all’Ufficio per il Processo volto ad assumere 3946 figure, che saranno distribuite nelle varie sedi d’Italia. Queste ultime faranno parte del Ministero della Giustizia e verranno collocate nell’Area funzionari.
E’ possibile presentare domanda solo ed esclusivamente per via telematica entro il 26 aprile 2024. Basta accedere alla piattaforma inPA collegandosi tramite la seguente pagina: www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso.
Per proseguire con la candidatura bisogna disporre delle credenziali SPID, CIE o CNS. Inoltre è obbligatorio avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dove verranno inviate eventuali comunicazioni riguardanti il suddetto concorso.
Per partecipare al concorso Addetti all’Ufficio per il Processo bisogna essere in possesso di determinati requisiti. Oltre ad avere la cittadinanza italiana e godere dei diritti civili e politici, è fondamentale aver raggiunto la maggiore età e non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo. Non solo, bisogna anche disporre della corretta idoneità fisica per il ruolo al quale ci si è candidati. Non sono ammessi invece coloro che sono stati licenziati o destituiti da un impiego legato alla Pubblica Amministrazione, né tantomeno i candidati che hanno riportato condanne o sono attualmente oggetto di procedimenti penali.
Per quanto riguarda i titoli di studio, è richiesto il conseguimento di almeno una delle seguenti Lauree: Scienze dei servizi giuridici, Giurisprudenza, Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica. Inoltre sono ammesse anche le seguenti Lauree appartenenti all’ambito politico ed economico: Scienze dell’economia e della gestione aziendale, Scienze economiche, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Economia e commercio, Scienze politiche, Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali,
Non solo, le lauree idonee al suddetto concorso sono anche: Relazioni internazionali, Scienze dell’economia, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze economico-aziendali, Sociologia, Studi europei, Scienze dell’economia, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze economico-aziendali, Servizio sociale e politiche sociali, Sociologia e ricerca sociale, Studi europei.
Tutti i candidati che hanno presentato la domanda per il concorso Addetti all’Ufficio per il Processo dovranno affrontare una selezione che consisterà in una prova scritta, riservata ad un numero massimo di candidati pari a 60 volte il numero dei posti i disponibili in ciascun distretto. Quest’ultima sarà caratterizzata da un test di 40 domande a risposta multipla e si avrà un’ora di tempo per completarlo.
Il punteggio massimo ottenibile è 30 punti e la prova si considera superata se si riesce a raggiungere un punteggio minimo di 21 (risposta esatta + 0,75, risposta mancata o punti e sbagliata – 0,375). La prova sarà volta a certificare la conoscenza delle seguenti materie: Diritto pubblico, Ordinamento giudiziario e Lingua inglese.