Mozzarella di bufala campana: arriva la guardia del corpo virtuale contro i falsi I Guerra ai furbetti
Volete evitare di comprare una mozzarella di bufala fasulla? Nessun problema, l’intelligenza artificiale correrà in vostro aiuto.
Tutti noi l’abbiamo assaggiata una volta nella vita. Del resto come non amare la mozzarella di bufala campana, una delle migliori al mondo. Elastica, tenere e saporita al punto giusto, questo prodotto ormai viene consumato quotidianamente da milioni di persone.
In particolar modo la Regione Campania è una delle consumatrici più accaniti, ma come darle torto? Si tratta di una delle sue specialità gastronomiche più famose e irresistibili. Come sappiamo però i fake sono all’ordine del giorno, anche quando abbiamo a che fare con articoli culinari.
Infatti quando si pensa a qualcosa si contraffatto, la mente riporta spesso e volentieri alle banconote o a pezzi d’abbligliamento. In realtà anche il cibo corre lo stesso rischio e come sempre a rimetterci sono i consumatori. In questo articolo ci concentreremo sul caso della mozzarella di bufala e l’ultima tecnologia messa in pratica in grado di identificare all’istante le mozzarelle fasulle.
L’intelligenza artificiale contro il fake
Ormai l’intelligenza artificiale ha preso il sopravvento sulla nostre vite, in ogni sua aspetto. Negli ultimi mesi però quest’ultima ha fatto passi da gigante, diffondendo il panico tra gli esperti del settore, molti dei quali hanno avvisato di rallentare il suo progresso per paura che i suoi effetti possano sfuggire di mano.
Però bisogna ammettere che l’arrivo dell’AI abbia avuto dei lati positivi. Infatti grazie a lei d’ora in poi sarà possibile garantire una maggiore sicurezza sull’autenticità dei prodotti e in particolar modo della mozzarella di bufala. Grazie a questa tecnologia d’ultima generazioni si avrà modo di identificare tutti i fake.
La guardia del corpo virtuale
Il progetto, messo a punto dal Consorzio di Tutela e commissionato alla società Farzati Spa, è chiamato Nina e si tratta in poche parole di una vera e propria guardia del corpo virtuale, che ha il compito di facilitare il processo di controllo e riconoscere l’autenticità delle mozzarelle di bufala in base alle varie tipologia e agli incarti del prodotto.
Il sistema è quindi basato su una piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale, che è in grado di analizzare, tramite regole di apprendimento, se gli articoli che ha di fronte siano delle imitazioni o delle contraffazioni. Non solo, con il tempo Nina guadagnerà sempre più esperienza e potrà essere ancora più precisa nel riconoscere i falsi.